Campionato del Mondo su strada UCI 2024: Tutto ciò che hai bisogno di sapere

Il Campionato del Mondo UCI su strada ritorna a settembre 2024, con percorsi intorno e nella città svizzera di Zurigo. Il Campione del Mondo di ciclismo su strada Mathieu van der Poel avrà da difendere la sua corona, mentre la due volte Campionessa del Mondo nella cronometro individuale Chloe Dygert cercherà di assicurarsi un terzo trionfo su un percorso altrettanto impegnativo.  

Per la decima volta nella storia, anche nel 2024 i Campionati del Mondo UCI su strada avranno luogo in Svizzera, dal 22 al 29 settembre sono previsti 12 eventi nella città di Zurigo e nei suoi dintorni, nel cuore delle Alpi svizzere.

Tutti gli occhi saranno puntati sul ciclista simbolo di Canyon, Mathieu van der Poel dell'Alpecin-Deceuninck, che cercherà di difendere la sua maglia iridata su un percorso impegnativo che prevede oltre 4.000 metri di salite. Nel 2023, l’olandese conquistò la gloria a Glasgow contro un gruppo di 196 corridori, in una gara in cui solo altri 50 ciclisti riuscirono a raggiungere il traguardo. A settembre, Van der Poel dovrà dare il massimo su un percorso di 273,9 km che culmina con sette giri collinari di un duro circuito cittadino di 26,8 km intorno a Zurigo.  

La polacca Kasia Niewiadoma del Canyon//SRAM cercherà di tornare sul podio tre anni dopo aver ottenuto una medaglia di bronzo nella gara su strada femminile nelle Fiandre nel 2021. Nel frattempo, l’americana Chloe Dygert, anch’essa del team Canyon//SRAM, si candida per ottenere il terzo titolo nella cronometro individuale dopo la doppietta a Glasgow nel 2023.  

Centouno anni dopo aver ospitato per la prima volta il Campionato del Mondo, ora la città svizzera di Zurigo riunisce i migliori ciclisti del pianeta per la quarta volta. Nel complesso, ci saranno 12 eventi, tra cui gare su strada d’élite e cronometro, nonché categorie junior e Under 23. Nello stesso periodo, iniziando però con un giorno di anticipo, c’è anche il Campionato del Mondo UCI di paraciclismo su strada. 

In totale, circa 1.000 ciclisti provenienti da circa 75 nazioni si riuniranno a Zurigo per il Campionato del Mondo UCI di ciclismo su strada, assieme a 300 atleti provenienti da quasi 50 Paesi che si contenderanno gli onori sui loro tandem, handbike, tricicli o biciclette da corsa ai Campionati del Mondo UCI di paraciclismo su strada. 

L’entusiasmante programma di 12 eventi si svolge da domenica 22 a domenica 29 settembre 2024. Il programma è il seguente: 

• 22 settembre 2024: cronometro uomini e donne Elite 
• 23 settembre 2024: cronometro uomini Juniores e Under 23 
• 24 settembre 2024: cronometro donne Juniores 
• 25 settembre 2024: Cronostaffetta mista Elite uomini e donne 
• 26 settembre 2024: prova in linea Juniores uomini e donne 
• 27 settembre 2024: prova in linea uomini Under 23 
• 28 settembre 2024: prova in linea donne Elite 
• 29 settembre 2024: prova in linea uomini Elite 

Da sabato 21 settembre 2024 a domenica 29 settembre 2024 si terranno in totale 53 gare su strada e gare di paraciclismo. 

Tra il campionato a Glasgow nel Regno Unito, e il primissimo Campionato del Mondo UCI in Africa, a Kigali in Ruanda, Zurigo ospita il Campionato del Mondo per la quarta volta nella storia. La città svizzera terrà gli eventi della cronometro, mentre le gare su strada attraverseranno le vicine colline alpine prima di terminare a Zurigo. 

Alejandro Valverde ha trionfato nella gara su strada d’élite maschile al Campionato del Mondo UCI 2018, conquistando il suo primo titolo mondiale. Il ciclista spagnolo si è assicurato la vittoria con un emozionante finale sprint, consolidando il suo posto tra i grandi dello sport dopo anni di mancate vittorie in campionato. 

Nel 2023, la gara su strada maschile a Glasgow è stata vinta dall’olandese Mathieu van der Poel del team Alpecin-Deceuninck in sella alla sua Aeroad.  

Van der Poel si è staccato da un ristretto gruppo di favoriti grazie a un superbo attacco su una salita ripida a più di 20 km dal traguardo. Nonostante una caduta in extremis in una curva stretta, il 29enne ha resistito per vincere con due minuti di vantaggio. È stato il suo primo titolo mondiale su strada dopo essere stato incoronato per sei volte Campione del Mondo di ciclocross.  

Sebbene sia uno dei migliori corridori del gruppo, Van der Poel potrebbe trovare le tante salite di Zurigo come un grande ostacolo per il suo tentativo di conquistare la seconda corona consecutiva. Ma l’uomo di punta Canyon ha la capacità di essere all’altezza del compito e sarebbe davvero da pazzi escludere un corridore in un periodo di forma così ricco e prolungato. Prima del Tour de France, Van der Poel ha vinto tre delle sue sette gare, tra cui una doppietta sul pavè delle Fiandre e della Roubaix. A proposito di grinta 

Nella gara su strada femminile, Kasia Niewiadoma del team Canyon//SRAM cercherà di migliorare la sua brillante stagione su un percorso che si adatta ai suoi punti di forza. Vincitrice di La Flèche Wallonne, seconda nel Tour delle Fiandre e quinta alla Liegi‑Bastogne‑Liegi, la grintosa polacca ha dimostrato di poter eccellere sui percorsi duri e collinari di questa stagione. Medaglia di bronzo nel 2021, la Niewiadoma inseguirà un ritorno sul podio a Zurigo. È anche l’attuale campionessa del mondo UCI Gravel, il che potrebbe darle quel pizzico di fiducia in più, visto che ha già vinto un titolo iridato una volta.  

Anche la compagna del team Canyon//SRAM della Niewiadoma, Chloe Dygert, sarà tra le favorite nella cronometro individuale femminile. Quattro anni dopo la sua rivoluzionaria vittoria nello Yorkshire, l’americana ha fatto una doppietta con una medaglia d’oro a Glasgow dopo aver combattuto contro un incidente potenzialmente letale per la sua carriera nel 2020. Si parla di una potenziale tripletta iridata per la 27enne a settembre.   

È facile capire perché il percorso della gara su strada maschile è stato confrontato con la Liegi‑Bastogne‑Liegi, data la sua lunghezza di 273,9 km e il dislivello totale di 4.470 metri. Con partenza a nord-ovest di Zurigo, a Winterthur, la gara inizia con un giro collinare a nord intorno alle Prealpi, prima di dirigersi verso sud attraverso tre salite moderate.

Dopo 85 km, i ciclisti attraverseranno il traguardo accanto al Lago di Zurigo per iniziare il primo di sette giri da 26,8 km. Ogni giro comprende due salite significative, con un gradiente massimo di quasi il 16%, e diverse rampe meno accentuate. Il traguardo arriva dopo un tratto pianeggiante di 2 km dopo l’ultima salita. 

Le cicliste d’élite completeranno quattro giri dello stesso circuito alla fine di una gara di 157,6 km che inizia a est di Zurigo, a Uster.  

Con così tante salite, sarà interessante vedere se i corridori opteranno per la velocità pura della Aeroad, la bici con cui van der Poel ha vinto la scorsa stagione, o per le prestazioni a tutto tondo perfettamente bilanciate della Ultimate. 

Lo storico velodromo all'aperto di Oerlikon ospita la partenza della cronometro individuale maschile. La gara della verità di 46,1 km è principalmente pianeggiante, ma ha comunque un dislivello totale di 413 metri. Quattro brevi colline dalla difficoltà variabile arrivano a metà percorso prima della corsa pianeggiante verso l'arrivo lungo le rive del pittoresco lago di Zurigo. Il percorso femminile di 29,9 km inizia a Gossau con una corsa più breve ma con le stesse quattro colline e il finale pianeggiante.  

Maggiori dettagli sui percorsi e sui profili altimetrici di ciascuno dei 12 eventi durante il Campionato del Mondo UCI Road 2024 sono disponibili sul sito ufficiale di Zurigo 2024.

Mathieu van der Poel ha affrontato ogni gara di una stagione di successo come capitava, ma con molta semplicità, indossando la maglia più iconica del ciclismo. Durante la pausa invernale, ha detto: "Voglio solo godermi il mio anno con la maglia iridata e dare una conferma di tutte le cose buone che ho fatto nel 2023."  

Dopo il Tour de France di luglio, l'olandese punterà alle Olimpiadi prima di valutare le sue opzioni in vista dei Campionati del Mondo. 

La possibilità di vedere le super star del futuro, così come i corridori di tutto il mondo, è uno dei principali motivi di interesse del Campionato del Mondo su Strada UCI, grazie a un programma fitto che comprende anche eventi per junior e under 23. Ma sono gli uomini e le donne della categoria élite che attirano la maggior parte dell’attenzione, e tutti gli occhi saranno puntati su Van der Poel poiché proverà a riconquistare la maglia iridata per la seconda stagione consecutiva.  

I Campionati del Mondo creano anche un'affascinante dinamica che non è comune al ciclismo su strada, con i corridori che gareggiano in squadre nazionali piuttosto che per le loro squadre professionistiche. Ciò significa che corridori di squadre diverse, che utilizzano biciclette diverse, si uniscono nello sforzo di rappresentare il proprio Paese.

Inoltre, le dimensioni delle squadre non sono uniformi: i Paesi più performanti secondo le classifiche UCI ottengono più posti nella lista di partenza rispetto ad altre nazioni più piccole. Questo può talvolta dare ai Campionati del Mondo una sensazione di “chiusura”, con le stesse nazioni forti che in genere ottengono buoni risultati e i Paesi meno affermati relegati a inseguire le fughe. Bisogna tornare al 2009 per trovare un campione (strada maschile) che non proviene dall’Europa. Dal punto di vista femminile, sono passati 44 anni da quando una non europea ha vinto la gara su strada al Campionato del Mondo.  

I percorsi delle gare su strada a Zurigo sono molto più collinari di quelli di Glasgow dello scorso anno, dove gli atleti Canyon hanno conquistato 12 medaglie d’oro e 23 podi, quindi il temerario campione olandese in carica avrà il suo bel da fare. 

Altri ciclisti Canyon a cui prestare attenzione nella gara su strada maschile sono lo scalatore italiano Davide Formolo del Team Movistar e il suo compagno di squadra Enric Mas, lo spagnolo che si è classificato secondo a La Vuelta per ben tre volte.  

Se ti sintonizzerai presto, potresti anche intravedere il ciclista locale Silvan Dillier dell’Alpecin-Deceuninck, che cercherà la fuga sulle strade di casa in Svizzera.  

Dopo il successo della campagna delle Ardenne, la Niewiadoma dovrebbe essere una seria concorrente nella corsa su strada femminile, mentre la compagna di squadra Dygert sarà tra le favorite per la gloria nella cronometro. La carriera della Dygert era a rischio dopo aver riportato ferite terribili in un incidente ad alta velocità mentre cercava di difendere il suo titolo mondiale del 2019 in Italia nel 2020. Una storica terza vittoria coronerebbe una straordinaria rimonta per l'americana. 

Vale la pena tenere sott’occhio anche una terza ciclista del team Canyon//SRAM, Zoe Bäckstedt. Anche se non si sa ancora se la Bäckstedt gareggerà nelle categorie élite o under 23, la 19enne britannica è stata doppiamente campionessa juniores nel 2022 e ha il pedigree per puntare al successo (suo padre, Magnus, ha vinto la Parigi-Roubaix nel 2004). 

Il Campionato del Mondo su strada UCI è disponibile su diverse piattaforme, tra cui il sito web e il canale YouTube dell’UCI, nonché le emittenti internazionali come Discovery (che include Eurosport). Anche i canali terrestri, come la BBC nel Regno Unito e Sporza in Belgio, trasmettono spesso gli eventi principali.

Non vedi l’ora che arrivi settembre per assistere alle corse dei migliori ciclisti su strada al mondo? Dai un’occhiata alle nostre guide al Tour de France 2024 e al Tour de France Femmes di luglio! Ci sono anche i Campionati del Mondo UCI di MTB, che comprendono cross-country, downhill ed e-cross-country, che si svolgono dal 28 agosto al 01 settembre a Pal Arinsal, Andorra.